Ristorante gourmet a Torre Pellice
Cucina tipica piemontese gourmet
“I miei piatti raccontano di me, della mia storia, dei miei ricordi di bambina e delle mie idee”.
Si tratta di una cucina moderna creativa, fatta di analisi e sperimentazione. Momento fondamentale è la ricerca delle materie prime. La conoscenza del Territorio, degli Alpeggi, delle Aziende Agricole locali e di nicchia, sono le solide basi sulle quali vengono scelti gli ingredienti di cui si avvalgono gli Chef. L’amore, il rispetto della stagionalità e la conoscenza approfondita dei prodotti permettono agli Chef di osare accostamenti inediti. Innovazione, Territorialità e Tradizione sono le parole chiave che guidano la creatività dei piatti, la ricerca di nuovi sapori e consistenze, con una proposta completa che abbraccia e rappresenta tutta la vera cucina italiana e non solo.
Le sale della Maison
Il ristorante si articola in un ampio spazio ricco di fascino suddiviso tra un accogliente saletta, due sale di dimensioni maggiori ed un giardino d’inverno le cui vetrate si aprono su un suggestivo giardino fiorito tutto l’anno.
La Maison utilizza una mise en place sobria per dare risalto ai tavoli d’epoca e alle loro ceramiche lavorate a mano.
La nostra cantina
La cantina, ricavata dalle originali mura della Maison, crea le perfette condizioni di umidità (80%) e di temperatura (8-12°C) per la conservazione delle nostre oltre 100 etichette, che spaziano dai vini più importanti e pregiati, alle piccole produzioni autoctone del territorio.
Possiamo vantare infatti, un’ampia scelta di rinomate etichette provenienti da tutta Italia, pur prestando una particolare attenzione a quelle Piemontesi.
Tra le scelte italiane spiccano sicuramente nomi del calibro di Bolgheri 2016 e di Ornellia; non passano però inosservati vini più di nicchia quali Chianti di Tenuta Luce o il pluripremiato Pinot Noir Tradition di Maison Anselmet.
Per le eccellenze Piemontesi, iniziamo dal Gallina della Spinetta 2016 e La Court riserva di Michele Chiarlo 2006 come Barbera, per poi, passando tra Nebbiolo e Barbaresco, arrivare all’accurata selezione di Barolo, il Re dei vini, tra i quali prevalgono riserve come ”L’Aeroplan Servaj” di Domenico Clerico e il vincitore dei tre bicchieri: Il “Vigna Rionda di Massolino”.
Nel piccolo caveau, è infine conservata la nostra collezione di Champagne, che trova le sue punto di diamante nelle tre migliori annate di Louis Roderer Cristal: 2002, 2008, 2012.
La cantina è visitabile e, su prenotazione, è inoltre possibile godersi un aperitivo di bollicine o cocktail della casa, accompagnato dall’elaborata selezione di sapori e profumi delle amuse bouche preparate dai nostri Chef.